Come pulire la zanzariera?
Le zanzariere sono delle barriere imprescindibili in ogni casa. Non solo per evitare che gli insetti entrino ad infastidirci, ma anche per filtrare l’aria esterna dalle polveri e dallo smog. Per questo la pulizia delle zanzariere diventa un fattore veramente importante per mantenere la loro efficacia e la durata nel tempo.
Arieggiare la nostra abitazione (ma anche gli uffici o locali commerciali e professionali) è essenziale per evitare l’accumulo di anidride carbonica, la formazione di condensa e muffe, ma anche per far fluire via cattivi odori o i fumi dalla cucina. Diventa essenziale aprire le finestre e avere un buon ricircolo di aria, per preservare la nostra casa e la nostra salute soprattutto. Proprio in questo frangente entrano in gioco anche le zanzariere, che ogni giorno fermano parassiti e polveri. Oltre le fastidiose zanzare, ci proteggono dal polline, dalla polvere e persino dallo smog che le annerisce e lascia sgradevoli residui. Sono proprio questi residui che vanno a rovinare le tende e i meccanismi di apertura e chiusura, portando ad un difficile utilizzo e a danneggiamenti che richiedono interventi specialistici o addirittura la sostituzione.
Fortunatamente la pulizia zanzariere è un’operazione semplice e che non richiede (nella maggior parte dei casi) un intervento specialistico. Anzi, va fatto con delicatezza e con prodotti non aggressivi. Deve essere periodica e attenta, perché lo sporco si annida proprio dove meno ce lo aspettiamo e dove non si nota ad occhio nudo. Vedremo anche che i differenti tipi di zanzariera si puliscono con metodi leggermente diversi e che ognuno ha qualche dettaglio a cui prestare attenzione.
- Cura e manutenzione delle zanzariere
- Consigli generali sulla pulizia
- Come pulire le zanzariere a rullo
- Pulizia zanzariera plissettata
- Come pulire zanzariere fisse e magnetiche
- Pulizia zanzariere motorizzate
Cura e manutenzione della zanzariere
Molti pensano che le zanzariere si debbano utilizzare soltanto nel periodo estivo per proteggere la casa dalle zanzare, ma questo comportamento è altamente svantaggioso per la salute e per la durata della zanzariera.
Innanzitutto, abbiamo già accennato al fatto che questa tenda, grazie alla sua trama stretta, tiene a bada anche pulviscoli che altrimenti entrerebbero nella nostra abitazione favorendo l’insorgere di allergie e altri problemi, ultimo dei quali forse la pulizia quotidiana del pavimento. Aprire una finestra infatti porta inevitabilmente l’ingresso della normale polvere che si deposita poi a terra, formando quei fastidiosi riccioli che si annidano sotto letti, divani e negli angoli. Anche in inverno quindi è bene utilizzare le zanzariere quando teniamo aperte le nostre porte e finestre. Basta guardare la rete per capire quando è il momento di attuare la pulizia.
Utilizzarle è essenziale anche per il loro funzionamento. Aprire e chiudere (o riavvolgerle, a seconda del modello) è un modo per evitare che si formino delle incrostazioni di sporco nelle guide e per capire se le parti meccaniche sono ben funzionanti o hanno bisogno di una lubrificata. In caso di cigolii o eccessivo attrito possiamo utilizzare degli spray siliconici o al teflon, evitando prodotti grassi e oleosi che trattengono lo sporco. Inoltre, se lasciamo le zanzariere a rullo sempre tirate, il cassettone rimarrà vuoto per lunghi periodi diventando l’ambiente ideale per insetti che possono stabilire le loro tane, creare ragnatele e ridurre la funzionalità del meccanismo di riavvolgimento.
Consigli generali sulla pulizia
Solitamente basta fare la pulizia delle zanzariere un paio di volte l’anno, ma potrebbe non essere sufficiente se la zanzariera è esposta a intemperie o altri agenti. I consigli generali per la pulizia zanzariere partono con l’asportazione della polvere dalla rete. Sarebbe indicato utilizzare dell’aria compressa sulle guide e sulla rete, in modo da soffiare via le parti più grosse di sporco. Sconsigliamo l’utilizzo del compressore ad alta pressione, utilizzate un compressore con la possibilità di ridurre la pressione. La pressione dell’aria potrebbe essere eccessiva. Esistono delle comode bombolette, in vendita anche nei supermercati, dotate di una cannuccia molto sottile che permettere di raggiungere anche gli spazi più stretti. Dopo questa operazione, possiamo passare all’aspirazione che può essere fatta con un normale aspirapolvere. Utilizziamo il beccuccio stretto per raccogliere la polvere che abbiamo smosso dalle guide e poi usiamo un accessorio con le setole per strofinare la rete, delicatamente. Si parte sempre dall’alto verso il basso.
Dopo questa operazione, utilizziamo acqua tiepida e un sapone neutro per pulire in modo più approfondito. Non utilizziamo prodotti aggressivi perché possono danneggiare la rete. Bagniamo un panno nella soluzione e strizziamolo bene. Poi partiamo dall’alto e puliamo la rete con un leggero sfregamento. Lasciamo asciugare completamente prima di chiudere o riavvolgere la zanzariera. Successivamente puliremo allo stesso modo anche la parte esterna (quindi telaio, cassettone, ecc) utilizzando uno sgrassatore. Per la scelta del detergente consigliamo di non utilizzare prodotti con profumazioni dolci e floreali, perché gli insetti sono molto attratti da questo tipo di odori.
Sconsigliamo l’utilizzo di elettrodomestici per la pulizia a vapore, se non si conosce il materiale della rete. Infatti l’eccessivo calore potrebbe deformarla o danneggiarla. La vetroresina ad esempio può essere lavata con il vapore, ma la maggior parte delle fibre plastiche non sopportano temperature così elevate.
Come pulire le zanzariere a rullo
Le zanzariere a rullo hanno la comodità di sparire completamente dentro il loro cassettone, offrendo un vantaggio a volte essenziale rispetto ad altre tipologie. Ma proprio la sua struttura diversa ha bisogno di un diverso intervento.
Partiamo sicuramente dal pulire i binari, prima con l’aria compressa e poi l’aspirapolvere, e successivamente facciamo la stessa cosa con la rete. In questa seconda fase prestiamo molta attenzione alla pressione con cui agiamo: se troppo forte rischieremo di far uscire la zanzariera dalla sua guida laterale oppure potremmo sganciarla accidentalmente facendoci male o danneggiandola accidentalmente.
Aprire il cassettone e aspirare bene è indispensabile e andrebbe fatto prima di lavare la rete.
Mentre facciamo queste operazioni, prestiamo particolare attenzione al frizionamento mentre tiriamo la rete. Se sentiamo una resistenza nel movimento, o un cigolio che viene dal cassettone, potremmo aver bisogno di lubrificare guide e meccaniche. Successivamente al lavaggio della rete, quando è ben asciutta, procediamo a spruzzare uno spray siliconico o al teflon liquido, per rendere più facile lo scorrimento della zanzariera. Bisogna evitare prodotti a base grassa o oleosa perché la polvere resta invischiata in questi prodotti, creando residui difficili da rimuovere. Bettio, leader internazionale delle zanzariere, propone un set di spray altamente professionali e indicati proprio per la pulizia e manutenzione di questi prodotti.
Pulizia zanzariera plissettata
Belle da vedere e molto pratiche, le zanzariere plissettate sono un prodotto molto apprezzato e che si sta diffondendo velocemente. Ma proprio le particolari pieghe della rete di questo modello di zanzariera la rendono un po’ più complessa da pulire. La polvere infatti si annida in ogni plissettatura, quindi l’operazione di pulizia potrebbe risultare più lunga, ma non certo più difficile, rispetto ai modelli con rete piatta.
In questo caso, bisognerà passare l’aria compressa dentro ogni piegatura e poi aspirare, facendo attenzione a non sfregare per rovinare la rete. Potrebbe essere utile utilizzare un pennello da barba, o altro pennello morbido, per pulire questa rete particolare, togliendo la polvere con spazzolate leggere, dall’alto verso il basso, per poi aspirare i residui che si raccoglieranno in fondo.
Come pulire zanzariere fisse e magnetiche
Solitamente questo tipo di zanzariere sono poste su finestre che non vengono utilizzate molto o che sono poste in alto, quindi si rischia di dimenticarsi di fare un po’ di manutenzione. Al contrario, proprio perché meno utilizzate dovrebbero essere controllate più spesso delle altre per evitare che carcasse di animali e incrostazioni di sporco si depositino, rovinandola e creando problemi di ricircolo dell’aria.
Per prima cosa, andiamo a controllare che non ci siano strappi nella rete o altre deformazioni. In questo caso conviene provvedere ad una riparazione, chiamando un tecnico preparato o chi ha provveduto con l’installazione. Anche nei casi in cui la manutenzione (e quindi anche la pulizia) richieda l’utilizzo di scale o trabattelli, conviene richiedere un intervento di personale adeguatamente attrezzato, in modo da eseguire tutte le operazioni in sicurezza. Solo gli interventi di tecnici specializzati e autorizzati rientrano nella garanzia offerta dal produttore o dall’installatore.
Come nel caso della pulizia di zanzariere a rullo, anche quelle fisse vanno lavate prestando attenzione alla pressione che adoperiamo nello sfregamento. Innanzitutto utilizziamo una spazzola morbida o un pennello da barba per togliere residui di sporco o raschiare i sedimenti. Dopodiché passiamo l’aspirapolvere con un beccuccio a setole per la rete e invece quello più stretto per gli angoli e intorno al telaio, sempre stando attenti alla pressione che applichiamo. Per gli interstizi si può utilizzare la bomboletta ad aria compressa di cui parlavamo sopra.
Per il lavaggio invece, si può procedere con un panno morbido immerso in una soluzione di acqua e sapone neutro. In caso di sporco persistente e grasso è utile spruzzare uno sgrassatore e lasciarlo agire qualche minuto e poi passare il panno umido più volte, sciacquando per non lasciare residui di prodotto. Lasciare poi la finestra aperta per far asciugare bene e velocemente la rete.
Pulizia zanzariere motorizzate
Ormai la domotica sta entrando nelle nostre case rendendole più intelligenti e pratiche, e le zanzariere motorizzate sono uno degli elementi che rendono la vita quotidiana più semplice. Specialmente in condizioni particolari, come in caso di disabili o anziani con problemi motori o quando l’automatismo può aiutare una professione. Infatti queste tende tecnologiche permettono anche l’utilizzo di telecomandi o sensori che ne governano l’apertura e la chiusura, oltre ad avere peculiarità che le rendono quasi un complemento d’arredo di design. Per la loro importanza e la tecnologia sofisticata, si consiglia di lasciare la manutenzione a personale esperto e autorizzato, soprattutto per quanto riguarda la parte elettromeccanica.
Ci sono comunque delle operazioni che possiamo svolgere per mantenere pulita e conservare più a lungo il funzionamento della nostra zanzariera. Partiamo con il controllo della rete per cercare eventuali strappi o lesioni. Poi valutiamo lo scorrimento per capire se il motore funziona correttamente e se ci sono sfregamenti o rumori inusuali. Questi ultimo potrebbero essere causati da sporcizia accumulata nelle guide e andrebbe rimossa con la bomboletta ad aria compressa e con l’aspirapolvere.
Anche l’utilizzo di uno spray lubrificante è indicato, anche solo come manutenzione periodica un paio di volte all’anno. Ricordiamo che è necessario utilizzare prodotti al teflon o siliconici, evitando invece sostanze grasse e oleose che raccolgono la polvere e contribuiscono a intasare i meccanismi. Prima di fare questa operazione è sempre buona accortezza togliere la corrente di alimentazione.
Come per le zanzariere fisse, consigliamo di non utilizzare scale o ponteggi e, qualora fosse necessario usarli, rivolgersi a personale qualificato che opererà in tutta sicurezza rispettando le norme vigenti. Oltre ad una questione prettamente di salvaguardia personale, si va a preservare anche la garanzia del prodotto e si ha la certezza di non incorrere in manovre errate che possono inficiare il corretto funzionamento della zanzariera.
Infine, pulire la rete come già esposto per le reti a rullo o le reti fisse, a seconda dei modelli di zanzariera motorizzata che abbiamo, e lasciare asciugare bene ogni parte prima di riattaccare la corrente elettrica.